Negli ultimi anni Facebook ha puntato sempre di più sull’accrescimento delle community all’interno della piattaforma. Il primo grande cambiamento ha riguardato l’algoritmo che ha cominciato a dare maggior visibilità ai post degli amici rispetto a quelli delle Pagine, con lo scopo di generare più conversazioni pertinenti per gli utenti. Se a un certo punto avete cominciato a vedere di più i post dei compagni di scuola delle elementari che avevate rimosso dalla memoria, quindi, è per questo ?

Del resto, “Bringing People Closer Together” è la mission del più celebre social network: connettere le persone.

In questa direzione son andati anche i vari aggiornamenti di Facebook dedicati in particolare alla sezione dei Gruppi, che a breve spegneranno le candeline del loro decimo compleanno (quindi anche noi che ce li ricordiamo siamo vecchi, sì). I Gruppi Facebook sono il motore del dibattito e della condivisione di passioni, cause sociali e non solo, tra le persone. Oggi oltre 1,8 miliardi di utenti utilizzano i Gruppi Facebook ogni mese e più di 70 milioni di amministratori e moderatori gestiscono quotidianamente conversazioni su Gruppi.

Con il lockdown, i Gruppi sono diventati anche strumenti potenti di supporto, una rete solidale in momenti difficili di distanziamento fisico.