Finalmente hai fatto i big likes“, mi ha scritto colui che è dietro al profilo fake di Alberto Angela su Tinder. Così gli ho chiesto di raccontarmi cosa si prova.

https://www.facebook.com/tinderandthecity/photos/a.1033102246821435.1073741829.921917604606567/1291324697665854/?type=3&theater

Essere Alberto Angela

Com’è essere Alberto Angela? Strano.

La realtà che che Tinder è spietato.

In cinque foto e qualche riga di descrizione devi suscitare l’interesse di una perfetta sconosciuta. E dopo che hai ottenuto il match è ancora peggio.

Hai pochi messaggi prima che si spinga il naturale interesse per il “nuovo” che tiene viva la conversazione.

Tutti cercano la persona perfetta, le aspettative sono alle stelle e al primo passo falso sei spacciato/a.

Già nelle foto non era un granché, dovevo capirlo subito che questo/a non va…

Così ho deciso di cambiare le carte in tavola.

A settembre ho aperto l’account. Circa 350 match in sei mesi. Principalmente a Genova, città in cui vivo, il resto sparsi per l’italia.

L’approccio

L’inizio è incredibilmente facile. Qualsiasi commento che tiri in ballo le meraviglie del mondo antico o richiami a formule di matematica/fisica suscitano nella ragazza dall’altra parte dello schermo un’unica possibile risposta: “SPOSAMI”.

Alcune sfoderano gif mai viste, ragazze che svengono, addirittura una volta una giapponese che spara una cascata da in mezzo alle gambe. M., lei, resta stabile al primo posto delle migliori risposte che ho ricevuto e ancora mi chiedo come abbia fatto a trovarla.

C., alla quale avevo detto “Sei più calda del Quasar 3C 273” si è presa addirittura la briga di googlare cosa fosse per poter rispondere a tono con un “si, lontana 2,5 miliardi di a.l. da te”.

Il senso di tutto ciò?

Nessuno.

Mi piace far ridere la gente.

Non tutte avranno riso, ma son certo che la maggior parte avrà passato li pomeriggio a mandare gli screen alle amiche e ridere, quindi mi sta bene così. Ho conosciuto gente nuova, una ventina di ragazze più o meno, con due sono anche uscito… Non è quindi Tinder che “non funziona” come molti ragazzi sostengono: come con tutte le cose bisogna saperne fare il giusto uso.

Fun fact. Un sacco di straniere mettono like ad Alberto.

Prova che non è solo la sua mente geniale a far breccia nei vostri cuori, ma anche il suo sorriso e il suo sguardo birichino. È davvero un inguaribile latin lover.

Meno divertente è la parte in cui devo spiegare loro che è uno scherzo e che non potranno realmente uscire col sogno di qualsiasi ragazza italiana.

Buona serata a ci vediamo su Tinder,

Alberto

Questo articolo è stato scritto da un Fan.